ATTENZIONE: NEI PROSSIMI GIORNI FIXEREMO ANCHE LA PARTE TESTUALE SUL SITO, PER ORA FATE RIFERIMENTO UNICAMENTE AL LINK
[1] Note introduttive
[1.1] Avvertenze
La lettura e comprensione del seguente infopack è responsabilità unica ed esclusiva del giocatore partecipante agli eventi Lega CAOS. La mancata lettura o comprensione del seguente testo non verrà ammessa come giustificazione nel caso di violazione o mancato rispetto delle indicazioni qui contenute.
[3] MODELLI
[3.1] Ogni giocatore è responsabile della verifica dei requisiti pittorici di ogni torneo (es. full paint
richiesto o non richiesto).
In generale tutti i modelli devono rappresentare correttamente l’equipaggiamento a loro assegnato, rispettando il Quello Che Vedi E’ Quello Che E’. Non è in alcun modo ammesso il Proxy, inteso come l’utilizzo di modelli alternativi per rappresentare un modello già esistente.
Sono ammessi modelli di altre case, stampati in 3D e modificati, purché rappresentino correttamente il modello originale GW che vanno a sostituire. L’approvazione di modelli alternativi, siano essi stampati in 3D, di altre case o risultato di fusione tra vari kit GW, deve sempre tassativamente passare dalla Lega. Per sottomettere ad approvazione un mostro modello scrivete a info@legacaos.it allegando foto e spiegazione.
IMPORTANTE! Come specificato sopra qualsiasi modello alternativo o modificato va sottomesso all’approvazione della Lega per ogni torneo per il quale si conta di utilizzare tale modello. Modelli non approvati utilizzati senza permesso durante un evento, verranno immediatamente rimossi dal tavolo di gioco e potrà essere inflitta una penalità al giocatore. Il giocatore è l’unico responsabile della procedura di verifica e approvazione per il/i suo/i modelli alternativi, sta a lui contattare per tempo l’organizzatore per procedere con la verifica. Non sono ammessi altri metodi di verifica o concessioni di alcun tipo.
[7] CHESS CLOCK
[7.1] Il chess clock è uno strumento estremamente utile per uno svolgimento più sereno ed equilibrato di una partita, poiché permette una gestione del tempo equa per entrambi i giocatori.
L’utilizzo del chess clock è ammesso e promosso attivamente all’interno di qualsiasi torneo Lega CAOS.
Il suo utilizzo sarà obbligatorio nei Tornei di 2 giorni per i tavoli dall’8 in su. Inoltre nella Finale il suo utilizzo sarà obbligatorio per tutti i tavoli. Il mancato utilizzo, volontario o involontario, del chess clock durante una partita da parte di giocatori assegnati a tavoli dove l’uso del suddetto chess clock è obbligatorio, comporterà un warning per il/i giocatore/i responsabile/i. In generale l’utilizzo del chess clock può essere richiesto da qualsiasi giocatore in qualsiasi torneo. Nel caso in cui questo accada, il rifiuto da parte dell’avversario di utilizzare il chess clock porterà ad una sconfitta automatica per lo stesso e la possibilità di ulteriori sanzioni. Si consiglia caldamente di prendere confidenza con il chess clock onde non andare ad influire negativamente sull’esperienza di gioco a causa della propria inesperienza.
[7.2] Gestione del chess clock
Il tempo a disposizione di ogni giocatore sul chess clock è di 1 ora e 25 minuti, inclusi i minuti dedicati allo schieramento. Il tempo verrà gestito nel seguente modo:
-Il giocatore attivo è il giocatore che sta svolgendo il proprio turno e che sta utilizzando il proprio tempo.
-Il giocatore inattivo è il giocatore che non sta svolgendo il proprio turno.
-Il chess clock andrà fatto partire quando il primo giocatore inizierà a schierare i propri modelli, passando di volta in volta il tempo quando ognuno dei due giocatori sta schierando i propri modelli.
Terminato lo schieramento il tempo scorrerà per il giocatore che deciderà chi dei due avrà il primo turno.
-Il tempo scorrerà per tutto il turno del giocatore attivo, fatto salvo per qualsiasi tiro di dado effettuato dal giocatore inattivo. In quei casi il giocatore attivo passerà e attiverà lo scorrimento del tempo per il giocatore inattivo fino alla fine dei suoi tiri di dado. Rientrano in questa categoria: tiri per qualsiasi abilità, dispersioni, Chiamata a Raccolta, Rischierarsi, Scatenare l’Inferno, tiri salvezza e protezione, tiri per test di Battleshock.
-Il tempo passerà al giocatore inattivo anche nei seguenti casi: richieste di controllare regole, rimozione dei modelli morti, set-up di eventuali modelli aggiunti (vedi Orrori di Tzeentch), se il giocatore deve allontanarsi dal tavolo per qualsiasi motivo, l’utilizzo di regole che si attivano
specificamente nel turno avversario (movimento di incantesimi persistenti, movimenti con i Punti Sangue, movimenti a fine fase del Bloodpelt Hunter, ecc).
-E’ severamente vietato utilizzare il chess clock al posto del proprio avversario senza l’autorizzazione di quest’ultimo.
-Il chess clock non può essere messo in pausa dai giocatori fatto salvo per occasioni di emergenza o concordate con un arbitro (sono considerati ipoteticamente 10 minuti per chiamate arbitrali, che ci portano a 3 ore totali per ogni partita).
-Nel caso in cui un giocatore termini il proprio tempo sul chess clock, non potrà svolgere più alcuna azione nel corso della partita, fatto salvo per: assegnare ferite o rimuovere modelli morti, tirare tiri salvezza e/o protezione ad esclusione di quelli con dicitura opzionale. In questi momenti il
giocatore attivo con ancora tempo a disposizione potrà mettere in pausa il proprio tempo fino al termine di queste azioni.
-Un giocatore inattivo potrà comunque guadagnare punti vittoria nel proprio turno grazie a tattiche di battaglia portabili a compimento “passivamente” (ad esempio se ha già più uinità al di fuori del proprio territorio) o grazie ad obbiettivi che erano già precedentemente sotto il proprio controllo.
-Nel caso in cui entrambi i giocatori terminino il loro tempo a disposizione sul chess clock, entrambi i giocatori diventeranno inattivi, fatto salvo per le eccezioni elencate nel punto precedente.
Se i giocatori non concorderanno sul risultato finale della partita, sarà un arbitro a determinarne l’esito.
-Nel caso in cui un chess clock si rompa, blocchi o si perda il conteggio del tempo, sarà compito di un arbitro trovare una soluzione adatta al caso. Si consiglia l’eventuale utilizzo di app sul telefono per continuare la partita in maniera il più possibile adeguata, o di concordare una soluzione con
l’avversario e/o l’arbitro.
[9] REGOLE DI COMPORTAMENTO E SANZIONI
[9.1] REQUISITI FONDAMENTALI
Chiunque partecipi ad un torneo Lega CAOS è tenuto a giocare in maniera corretta, pulita e rispettosa nei confronti del proprio avversario e degli organizzatori. Non sono ammessi in alcun modo comportamenti discriminatori nei confronti di persone, etnie, orientamenti sessuali, gruppi religiosi o qualsiasi altro gruppo di persone o entità. Comportamenti di questo genere porteranno ad un’immediata squalifica dal torneo ed a un potenziale ban da ulteriori eventi Lega CAOS.
[9.2] IMPOSTARE UNA PARTITA CORRETTA
Ci si aspetta da tutti i giocatori partecipanti agli eventi Lega CAOS di avere le capacità di impostare qualsiasi partita in maniera da farla svolgere nel modo più corretto possibile. Si ritiene questa capacità come parte del buon senso comune, ma in ogni caso per evitare discussioni o incomprensioni è importante toccare questi punti:
– se ognuno utilizzerà i propri dadi o se verranno condivisi
– se i tiri di dado verranno considerati validi (ovviamente sempre e solo se del tutto piatti) solamente sul piano di gioco o anche su superfici come scenici o altro
– discutere e dichiarare le intenzioni di una propria azione al proprio avversario in modo chiaro, chiedendo conferma all’avversario se è d’accordo con la propria intenzione, con eventuali verifiche di misurazione o altro, se necessario (es. mi fermo a 3” da questa unità, ti risulta? – Si si, perfetto).
Chiarite le intenzioni non ci possono essere dubbi futuri su di esse.
– se c’è possibilità o meno di “tornare indietro”, ovvero effettuare azioni in un secondo momento rispetto a quando andavano effettuate, per eventuali dimenticanze o errori. Ad esempio, le azioni ad inizio fase effettuate nella fase, o sparare con un’unità dopo aver terminato la fase di tiro.
Concordare un criterio condiviso con l’avversario e rispettarlo per tutto lo svolgimento della partita.
– come muovere correttamente i propri modelli: venirsi incontro cercando di segnare la posizione iniziale del modello che si sta muovendo per evitare di effettuare movimenti poco precisi, oppure misurare sempre dal dietro della basetta nel caso di movimenti di unità volanti o di altro tipo che sorvolano altre unità o elementi scenici per determinare se sarà possibile o meno completare il movimento. Come linea guida si consiglia sempre di misurare il più possibile a ridosso del terreno di gioco per evitare misurazioni imprecise.
– essere sempre accoglienti e disponibili ancora di più verso i giocatori alle prime armi, assicurarsi che le regole vengano recepite correttamente: non c’è niente di peggio di fare brutte esperienze ai primi tornei.
[9.3] ARBITRI
In ogni torneo sarà presente almeno un Arbitro Lega CAOS che vigilerà sul corretto svolgimento delle partite, sarà a disposizione per risolvere dubbi e questioni regolistiche. L’autorità e le decisioni arbitrali sono incontestabili e inderogabili. L’elenco degli Arbitri Lega CAOS sarà reso disponibile nel sito web o su richiesta scrivendo a info@legacaos.it
[9.4] COMPORTAMENTI SANZIONABILI
Gli arbitri hanno libertà di infliggere sanzioni e penalità a qualsiasi giocatore trovato colpevole di uno o più di questi comportamenti:
• ritardo all’inizio delle partite
• omettere intenzionalmente una regola del proprio esercito ad un avversario
• utilizzo di una lista o di modelli non approvati
• spostamento illegale di modelli, scenici o obiettivi durante una partita
• utilizzo scorretto, intenzionale, o anche involontario se reiterato, di una o più regole una o più volte nel corso della partita
• rallentare il gioco
• non dichiarare la funzione di un tiro di dado/i prima di lanciarlo/i
• lanciare dadi in parti del tavolo poco visibili per l’avversario
• non permettere al proprio avversario di verificare adeguatamente i risultati di uno o più tiri di dado
• utilizzare dadi truccati
• non dare al proprio avversario il permesso di tirare i propri dadi
• utilizzare linguaggio offensivo o comportarsi in modo scorretto nei confronti dell’avversario, mancato fair play in generale
• eccesso di domande regolistiche
• utilizzo scorretto del chess clock
• eccessive lamentele per la sfortuna propria o fortuna dell’avversario nel corso del gioco
• discutere o non accettare una decisione arbitrale
• in generale qualsiasi altro comportamento che l’arbitro riterrà scorretto.
L’accertamento di comportamenti simili da parte del team arbitrale potrebbe comportare per il giocatore sanzioni di vario tipo, a partire dal semplice warning, o primo avvertimento, la sconfitta a tavolino (anche a posteriori), la squalifica del giocatore dal torneo con possibile ban per futuri eventi. Si sottolinea che i warning o le altre sanzioni ricevute dal giocatore verranno registrate e potrebbero comportare per il giocatore conseguenze future come una maggior attenzione da parte del team arbitrale alle sue partite o altro, conseguenze che il giocatore dovrà tassativamente accettare pena l’esclusione dall’evento in corso.
[9.5] DADI
È facoltà dell’organizzatore imporre a un determinato giocatore (o a tutti previo avviso) l’utilizzo di specifici dadi in possesso al giocatore o forniti dall’organizzazione in caso di poca fruibilità dei set utilizzati o di eventuali dubbi sulla loro regolarità. E’ tassativo, nel momento in cui vengono effettuati dei tiri di dado, permettere sempre all’avversario di osservare il tiro prima di rimuovere tutti i dadi che hanno determinato un fallimento lasciando così ben visibili tutti i dadi che hanno determinato un successo, e non viceversa. Inoltre, è fortemente raccomandato un utilizzo chiaro dei tiri di dado il quale implica di ritirare qualsiasi dado in bilico o non del tutto piatto.
Si raccomanda di utilizzare dadi il più possibile leggibili e di non utilizzare contemporaneamente dadi che hanno simboli sia sul 6, sia sull’1, mentre sono utilizzabili dadi con simboli su una sola delle due facce, questo per evitare confusione rispetto ai risultati dei tiri di dadi e rallentare il gioco.
[10] DUBBI REGOLISTICI E FAQ
Regole generali GW – Faq – Faq AoS Worlds
Legenda
Regole generali: regole del General handbook; regole dei singoli tomi da guerra e libri di campagna;
Faq GW: interpretazione autentica delle regole generali;
Faq Aos Worlds: interpretazione delle regole generali operate dal circuito Aos Worlds La presente nota è finalizzata a chiarire l’ordine gerarchico delle regole nell’ambito del circuito competitivo della Lega Caos.
Si evidenzia come le regole generali GW hanno valore sovraordinato rispetto a qualunque altra regola, pertanto queste assumono valore di rango primario.
Le c.d. “Faq GW” rappresentano l’interpretazione autentica della regola generale, esplicitando e chiarendo in modo ufficiale il significato e portata della regola stessa.
In presenza di “Faq GW” il T.O., l’Arbitro o qualsiasi giocatore non potranno effettuare alcuna interpretazione estensiva o differente rispetto a quella autentica.
In mancanza di “Faq GW” l’interpretazione sarà sempre quella del significato proprio delle parole, quindi letterale. Si applicherà il principio generale del“Ubi lex voluit ibi dixit, ubi noluit tacuit”(dove la norma ha voluto ha detto, dove non ha voluto ha taciuto).
Poiché la Lega Caos aderisce al circuito Aos Worlds ed è suo interesse quello di preparare i propri giocatori agli eventi internazionali afferenti a tale circuito, in mancanza di Faq GW saranno applicate, ove presenti, le “Faq Aos Worlds”.
In caso di contrasto di faq, prevarranno sempre quelle GW.